Scrittore statunitense. Compiuti gli studi a Greenwich nel
Connecticut, si è guadagnato la vita in vari modi. A diciassette anni
debuttò con un racconto sulla rivista "Story", che attirò
l'attenzione dei critici; ben presto poté inserirsi fra i collaboratori
delle riviste "Harper's Bazaar", "Mademoiselle" e "The Atlantic Monthly". La sua
reputazione andava aumentando e presto i suoi scritti figurarono in antologie
quali l'
O' Henry Memorial e il
Best American Short Stories.
Other Voices, Other Rooms (Altre voci, altre stanze, 1948) fu il romanzo
che lo fece conoscere anche all'estero. A esso seguirono la raccolta di novelle
A Tree of Night (Un albero di notte, 1949) e le note di viaggio di
Local Color (Colore locale, 1950). Del 1953 è
The Grass
Harp (L'arpa d'erba), romanzo in cui è ripresa la precedente tematica
del mondo dell'adolescenza. Fra i diversi volumi di saggi e racconti va citato
Si sentono le Muse, brillante
reportage scritto per il giornale
"New Yorker" nel dicembre del 1955 sulle vicende di un viaggio compiuto
nell'Unione Sovietica e, fra i romanzi,
Breakfast at Tiffany's (Colazione
da Tiffany), dal quale è stato tratto un famoso film.
In Cold
Blood (A sangue freddo, 1966) denota un intento inconfessato di
commercializzazione, probabilmente per influenza dell'ambiente cinematografico
cui negli ultimi anni l'autore si è molto avvicinato come sceneggiatore e
autore di dialoghi. Nel 1980 veniva pubblicato
Musica per camaleonti (New
Orleans 1924 - Los Angeles 1984).